PSICOLOGIA E FISIOLOGIA PERINATALE
Dottoressa Gualtieri la figura dello Psicologo Perinatale può essere oggi una risposta
alle famiglie sempre più isolate e senza il supporto dei nonni, oggi impegnati nel
lavoro fino ad età avanzata?
Mi permetto di rispondere che, poiché ogni gravidanza è diversa dalle altre e ogni famiglia
ha esigenze ed equilibri diversi, avere la possibilità di essere affiancati da un
professionista permette di affrontare con più serenità e consapevolezza l’intero periodo
perinatale. Questo non solo per le famiglie che, per le più disparate ragioni, si ritrovino a
dover gestire tutto da sole, ma anche per quelle che, desiderando far bene, seguono
“regole” che appartengono al patrimonio di conoscenze popolari ma che, oggi sappiamo,
non trovano riscontro scientifico. Sono molte le credenze erronee che ruotano attorno ad
argomenti quali la gravidanza, l’allattamento, la genitorialità, … Come riconoscerle e
distinguerle? Rivolgersi ad uno Psicologo Perinatale offre la possibilità di non aderire
necessariamente a dettami che ci sembrano scomodi ma giusti, ma di trovare il proprio
modo di essere un buon genitore.
Quali a suo parere i benefici del supporto psicologico per i futuri e neo genitori ?
Avere un figlio porta indubbiamente degli sconvolgimenti importanti: sin da quando la
coppia sente il desiderio di procreare, ad esempio, avvengono dei cambiamenti che
necessitano di attenzione e che, se ignorati, possono portare a difficoltà maggiori; la
gravidanza, poi, ha così tante sfaccettature e possibilità di evoluzione, che qualunque
coppia si sentirebbe in parte disorientata; per non parlare della gestione del nuovo
assetto domestico, conseguenza del prendersi cura del proprio bambino, del
comprenderlo, dell’educarlo, … La società lo fa apparire come un affare privato, di cui il
singolo deve occuparsi in modo efficiente e senza “disturbare”. Anche queste aspettative
gravano su un compito già di per sé difficilissimo. Lo Psicologo Perinatale offre uno
spazio di accoglimento incondizionato e comprensione in cui il genitore può portare il
proprio vissuto per accettarlo e dargli un senso, trovando il proprio modo di affrontare la
genitorialità.
Per quanto tempo lo psicologo perinatale dovrebbe seguire la famiglia e perchè?
Le motivazioni che portano a rivolgersi ad uno Psicologo Perinatale possono essere
diverse e diversi possono essere gli interventi, pertanto è difficile stabilire a priori la durata
di un percorso psicologico.
Ci parli del massaggio dolce neonatale.
Alla nascita, gli organi di senso non sono ancora pienamente sviluppati, pertanto le possibilità di
interagire con il mondo circostante, e apprendere, sono molto limitate. La pelle, invece, è già
molto sensibile al tocco ed è proprio per questo che il massaggio dolce neonatale può permettere
al bambino, fin da piccolissimo, di acquisire informazioni su ciò che lo circonda e soprattutto su
se stesso, sulla percezione del proprio corpo, dei propri confini. Il massaggio dolce neonatale
permette a lui di entrare in relazione con la madre, e alla madre di sintonizzarsi col figlio.
Presupposti fondamentali per il benessere psicofisico del bambino.
Il massaggio dolce neonatale, sfruttando un organo che si sviluppa ben presto in gravidanza, è
particolarmente indicato anche per nascite premature, poiché offre la possibilità di recuperare più
rapidamente alcune funzioni che non hanno avuto il tempo di giungere a completo sviluppo. È
fortemente consigliato anche nei casi di parto cesareo o di impossibilità di allattamento al seno.